Mes: governo vicino alla ratifica
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Direttore: Alessandro Plateroti

Mes: governo vicino alla ratifica

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L’Europa è fiduciosa sulla ratifica del Mes da parte dell’Italia anche grazie alle rassicurazioni del ministro Giorgetti.

Il direttore del Mes Pierre Gramegna ha dichiarato a Bruxelles di aver visitato l’Italia la settimana scorsa e incontrato la premier Meloni e il ministro Giorgetti “con buoni scambi di vedute. Ora è tutto nelle mani del Parlamento: l’Italia è una democrazia e dobbiamo rispettare le procedure” ha sottolineato il direttore esecutivo dello strumento. “La riforma del trattato una volta ratificata preparerà il terreno per una discussione su come utilizzare meglio il Mes”, visto che l’Ue si trova di fronte a “nuovi tipi di crisi”.

Nonostante siano fiduciosi che prima o poi la ratifica del Mes arriverà, i dirigenti europei non vogliono esercitare ulteriori pressioni sul governo di Roma e non vogliono interferire con la politica interna. Per questo, come ha sottolineato Gramegna, la palla è nelle mani del Parlamento. Una decisione a cui si era appellato lo stesso Giorgetti. Il governo sa che non ha più scelta e non ha più tempo: il Mes deve essere ratificato.

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Palazzo Chigi
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L’Ue vede progressi da parte del governo italiano

“La rassicurazione che ho ricevuto nella mia visita a Roma è stato il riconoscimento del ministro Giorgetti dell’importanza di questo tema e il lavoro che si sta facendo”, ha chiarito il presidente dell’Eurogruppo, Paschal Donohoe. Anche lui si rimette alla decisione del Parlamento. “Non è appropriato per noi definire come la questione debba procedere. Tutti noi, in particolare il commissario Gentiloni data la sua grande esperienza di politica italiana, rispettiamo profondamente il lavoro del Parlamento italiano e la considerazione per questo tema, che pensiamo che sia un tema importante per l’Italia”.

Da parte dei dirigenti europei non è stata esclusa la possibilità di modifiche, richieste dalla premier Meloni secondo cui il fondo salva-Stati deve essere corretto, altrimenti è uno strumento inutile. Anche il commissario europeo all’economia Gentiloni si è detto fiducioso sulla ratifica sottolineando che sarà una decisione del governo italiano. Dall’Ue, quindi, vedono passi avanti significativi, progressi da parte di Roma verso la ratifica del Mes.

Bruxelles ha precisato inoltre che è tardi per le modifiche e va ratificato così come è, poi si pensa alle modifiche. Allora emergono indiscrezioni che il governo Meloni sarebbe disposto a ratificare il Mes in cambio delle modifiche al Pnrr entro due mesi.

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ultimo aggiornamento: 17 Gennaio 2023 10:22

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